Moresco
Su un’altura rocciosa della Val D’Aso, in provincia di Fermo, sorge Moresco, uno dei 24 borghi più belli d’Italia delle Marche. Seppur questa definizione sia un po’ impropria perché quello che potete visitare non si tratta di un borgo, ma proprio del Castello di Moresco, quasi per nulla scalfito dai segni del tempo.
Cosa vedere
A partire dal XII secolo, Moresco è stata un’importante roccaforte di Fermo nell’eterna rivalità con Ascoli Piceno. Infatti, grazie alla sua posizione strategica, consentiva di sorvegliare un territorio ampissimo che va dal Conero fino al Gran Sasso, passando per i sibillini, oltre al litorale a lui di fronte. Un panorama che potrete apprezzare al meglio solo salendo sulla Torre Eptagonale alta ben 25 metri. Usata un tempo come torre d’avvistamento, ora è spesso sede mostre artistiche. La sua particolarità? É l’unica torre in Europa ad avere una pianta di 7 lati! Dall’alto avrete sicuramente notato Piazza Castello, raggiungibile passando sotto l’antica porta d’ ingresso del Castello, sui sorge la Torre dell’Orologio, risalente al XIV secolo. Sulla piazza di forma triangolare si affacciano la chiesa di Sant’Antonio del XV secolo, il portico gotico con i suoi affreschi e il Palazzo Comunale, che ospita una grande pala d’altare realizzata dal Pagani. Prima di andar via, uscite dalla piazza e fate un salto a “lu teatrì”, una chiesa quattrocentesca, chiamata così perché dopo la sconsacrazione è stata spesso usata come sede di piccole rappresentazioni teatrali. Al suo interno costudisce affreschi della scuola di Carlo Crivelli e di quella veneziana.
Cosa mangiare
A Moresco, potrete gustare tutti i prodotti tipici della Val D’Aso: iniziate dal ciauscolo, il famosissimo salame talmente morbido da poter essere spalmato; proseguite poi con un’abbondante porzione di maccheroncini di Campofilone, tanto sottili quanto gustosi. Infine, non dimenticatevi di assaggiare le pesche, una vera eccellenza della produzione agricola del territorio.